Museo Archeologico Nazionale delle Marche
Il Museo Archeologico Nazionale delle Marche si trova ad Ancona situato all'interno di Palazzo Ferretti, costruito a metà del '500 e ristrutturato nel '700.
Il percorso museale mostra in una sintesi organica la documentazione delle civiltà succedutesi nell'intera regione marchigiana dal Paleolitico all'Alto-Medioevo. Nella sezione del paleolitico sono particolarmente interessanti: un ciottolo inciso con motivi lineari e quello con testa di bovide e figura femminile da Tolentino. La sezione dell'età del bronzo comprende venticinque splendidi pugnali provenienti da Ripatransone. La sezione protostorica costituiva il maggiore fattore di richiamo al museo ed anche attualmente si articola in ventitre sale d'esposizione, relative alla Civiltà Picena e alla Civiltà Gallica, con numerosi corredi funerari talora di grande ricchezza.
Si possono ammirare tra gli oggetti di importazione i vasi e gli scudi di bronzo, gli argenti e gli avori dell'Etruria, i vasi attici figurati, i preziosi monili d'oro sia ellenistici che celtici e la nota testa di giovane, proveniente da un santuario nei pressi di Cagli, capolavoro della bronzistica tardo-classica etrusca.
L'arte locale comprende originali creazioni come i pendagli di bronzo a "barca solare", a figurine umane, a doppia protome taurina o d'ariete. Al piano terra del Museo sono provvisoriamente collocati elementi della sezione romana di cui si sta preparando il riallestimento, che riguarda anche il ricchissimo medagliere e la sezione dell'Alto-Medioevo. Recentemente è stato inaugurato l’allestimento della straordinaria e rara decorazione fittile del tempio di età ellenistica di Civitalba, località tra Sassoferrato e Arcevia e la sezione ellenistico-romana, con i ricchi corredi funerari delle necropoli di Ancona.