Tempio Maggiore Israelitico di Firenze

Sorta dopo la Breccia di Porta Pia, la sinagoga si ergeva in precedenza in un giardino ricco di piante esotiche, creando un panorama suggestivo  tra elementi naturali e stile architettonico moresco. Caratteristica infatti è la cupola verde rame posta sulla struttura in travertino e pomato rosa.

L'interno è decorato secondo motivi tipici dello stile architettonico e con scene bibliche rappresentate tramite mosaico. Nel giardino all'esterno invece è presente una lapide con i nomi degli ebrei fiorentini uccisi dai nazisti che tentarono anche di far saltare in aria l'edificio, che all'interno conserva ancora i segni dei colpi di baionetta.

Al tempio fu accoppiato negli anni '80 un Museo Ebraico che in una parte conserva oggetti liturgici e nell'altra ripercorre la storia ebraica a Firenze anche tramite una ricostruzione dell'antico ghetto.