Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria
Il Museo Fiorentino di Preistoria “Paolo Graziosi” è collocato al primo piano dello storico convento delle Oblate, di proprietà del Comune di Firenze. Fu costituito nel 1946 dall’allora sindaco della Città Gaetano Pieraccini e da Paolo Graziosi antropologo e paletnologo, per creare un centro ove raccogliere, classificare e conservare le collezioni preistoriche di varia provenienza esistenti a Firenze.
Inizialmente riservate solo a specialisti a partire dal 1975 le collezioni del Museo sono accessibili al pubblico anche con apparati didattici. Dal 1998 il Museo è stato completamente ristrutturato nell’esposizione delle collezioni e arricchito nell’apparato fotografico e didascalico.
Il Museo, ricco di reperti originali e di riproduzioni, illustra la storia dei nostri antenati dalla prima età della pietra fino all’età dei metalli. Essi provengono da scavi e da ricerche avvenute fin dagli inizi dell’indagine preistorica nello scorso secolo, e continuati successivamente sino al giorno d’oggi in varie località italiane, europee, asiatiche e africane, condotte dal Museo stesso e dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria.
Affiancano le collezioni esposte al pubblico ampie raccolte di materiali paletnologici e paleontologici classificati nei depositi del Museo.
Il Museo è provvisto inoltre di laboratori per la documentazione grafica e fotografica, per restauri e per analisi e di una biblioteca composta da circa 3000 volumi, composta da tre fondi librari: quello dell’Università, quello del Museo, quello dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria.