Teatro Sociale di Mantova

Il Teatro Sociale nato dal progetto di Luigi Canonica, in stile neoclassico, e costruito tra il 1818 e il 1822, era riservato all’opera lirica, ma venne utilizzato anche come cinematografo.

Teatro Sociale di Mantova

Il Palazzo del Teatro Sociale sorge nel cuore di Mantova e si ispira agli schemi tipici del teatro d'opera italiano di gusto neoclassico. La facciata è bassa e larga, ma ha la maestosità di un tempio greco, grazie ad un pronao a sei colonne sovrastato da un frontone triangolare. La sala del Teatro, modello si teatro classico ottocentesco riccamente decorato, può ospirare quasi 900 spettatori, tra platea, 3 ordini di palchi e 2 gallerie. Le decorazioni all'interno furono affidate, oltre agli artisti locali, al pittore Francesco Hayez, che realizzò medaglioni rappresentanti Apollo e Minerva, ad ornare la volta della platea.

Il Teatro Sociale di Mantova, per le sue particolari caratteristiche è definito dalla legge 800 del 14 agosto 1967 del Ministero per i Beni e le Attività Culturali: "Teatro di Tradizione" insieme a altri 23 teatri italiani. Nel palazzo sono inseriti, oltre al teatro, attività storiche quali la Scuola di Ballo, il Caffè e sette piccoli negozi.



Centocittà

Centocittà offre informazioni sullo shopping, sui migliori negozi, sul tempo libero e gli eventi, ma anche sulle tradizioni, sul lavoro e su tutto ciò che può essere utile per vivere le città italiane.