Palazzo Clerici

La struttura del palazzo venne edificata nel Seicento su una proprietà della famiglia dei Visconti di Somma Lombardo, dai quali venne venduta a metà del secolo alla famiglia Clerici, dopo una serie di lavori di restauro del preesistente palazzo.

Nel Settecento l'antico palazzo padronale venne completamente modificato ad opera del Marchese Anton Giorgio Clerici il quale ne fece una delle dimore più sfarzose della Milano dell'epoca, con la realizzizione della famosa anticamera degli specchi affrescata sul soffitto da Giovanni Battista Tiepolo nel 1741.

Nel 1768, alla morte di Giorgio Antonio Clerici, il patrimonio della famiglia milanese era però stato quasi completamente dilapidato dalle spese sostenute per la costruzione del palazzo e l'abitazione medesima nel 1772 passò a Francesco Clerici (appartenente ad un ramo secondario della famiglia), il quale successivamente lo affittò all'Arciduca Ferdinando d'Asburgo-Lorena ed all'Arciduchessa Maria Beatrice d'Este, i quali erano rappresentanti dell'Imperatrice Maria Teresa a Milano col titolo di Governatori del ducato. Successivamente, quando la coppia reale si trasferì a Palazzo Reale, il palazzo rimase di proprietà del governo che lo cedette al governo napoleonico nel 1813.

Recuperato dagli austriaci durante la restaurazione, passò ai piemontesi dopo l'unificazione italiana e dal 1862 divenne sede della Corte d'Appello.

Dal 1942 ospita l'ISPI, l'Istituto di Studi di Politica Internazionale.

Come arrivare:
Metropolitana
fermata "Cordusio" della linea rossa (dalla stazione ferroviaria Garibaldi è necessario prendere prima la linea verde direzione "Famagosta", tre fermate fino a "Cadorna", e poi prendere la linea rossa direzione "Sesto F.S.", due fermate fino a "Cordusio"); fermata "Duomo" della linea gialla (collegata alla stazione Centrale, direzione "S.Donato", quattro fermate).
Tram
1, 2, 3, 12, 14, 16, 19, 20, 24, 27.

Collegamenti con gli aereoporti

Malpensa:

taxi (fermate di fronte ai terminal, durata della corsa fino al centro circa 60 minuti);
treno Malpensa Express (partenze ogni 30 minuti, per gli orari consultare il sito:http://www.lenord.it, durata del tragitto 40 minuti, arrivo alla stazione di Cadorna dove si prende la linea rossa della metropolitana direzione "Sesto F.S.", due fermate fino a "Cordusio").

Linate:

taxi (fermate di fronte all'aeroporto, durata della corsa fino al centro circa 20 minuti);

autobus 73 (fermata di fronte all'aeroporto, durata del tragitto circa 30 minuti, arrivo in Piazza San Babila dove si prende la linea rossa della metropolitana direzione "Bisceglie" o "Molino Dorino", due fermate fino a "Cordusio").