Arena Civica Gianni Brera
L'Arena Civica di Milano, oggi Arena Gianni Brera, è un impianto sportivo polifunzionale inaugurato il 18 agosto 1807, a tuttoggi uno dei più notevoli monumenti della città.
Fu realizzata dall'architetto neoclassico Luigi Canonica all'interno di un ampio progetto di ristrutturazione dell'area commissionatogli dalla Commissione di Pubblico Ornato, della quale egli era autorevole membro, sin dalla costituzione.
Tale progetto andava a colmare parzialmente il vuoto lasciato dalla demolizione delle fortificazioni spagnole che avevano circondato il nucleo rinascimentale del Castello Sforzesco, sino agli abbattimenti ordinati da Napoleone nel 1800.
Venne scelta la forma dell'anfiteatro, come richiamo alla tradizione imperiale romana, cui Napoleone esplicitamente si richiamava. Canonica disegnò ispirandosi al Circo di Caracalla, situato fuori di Roma, sulla Via Appia vicino la chiesa di San Sebastiano, forse il più ben conservato degli antichi monumenti romani. Ha forma di ellisse, con lunghezza 238 metri e larghezza 116 metri e poteva contenere fino a 30.000 spettatori, ovvero poco meno di un quarto dell'intera popolazione di Milano dell'epoca. La struttura richiama quella tipica dei templi greci in antis con i due pilastri quadrangolari, posti agli estremi della facciata, tra i quali ci sono le colonne; queste però non sono due, come da tradizione, ma sono ben otto contribuendo ad allargare l'intera struttura. Questo è probabilmente dovuto all'esigenza di dover contenere un elevato numero di persone che una struttura più slanciata non sarebbe riuscita a fare. Particolare imponenza ebbero il Pulvinare, ovvero il palco ove sedeva il monarca, e la porta principale.
Come arrivare:
Mezzi pubblici:
3 - 4 - 7 - 12 - 14 - 43 - 57 - 70 - 94 - M2 (Lanza, Moscova)