Chiesa di San Vincenzo
Sede della Cappella funebre della casa D'Este, la chesa viene costruita sulle basi di una chiesa duecentesca nel 1617. Nonostante sia stata erroneamente attribuita all'architetto Guarino Guarini, la chiesa nasce prima del famoso artista che ha forse solo collaborato alla costruzione, terminata con la conclusione della facciata nel 1761.
A fianco della chiesa si trova l'ex-convento dei padri teatini, ordine monastico a cui era indirizzata la chiesa, ora sede del Palazzo di Giustizia. L'ordine volle la riedificazione della chiesa costruita nel XIII secolo e in seguito a ciò fece affrescare gli interni della struttura con architetture dipinte e scene della vita di di S. Vincenzo e S. Gaetano da Thiene, fondatore dell'ordine.
In seguito a bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale parte degli affreschi è andata perduta, tuttavia la chiesa continua a conservare l'opera più importante, una tela del Guercino raffigurante San Gregorio mentre legge una carta che gli porge San Giovanni Battista, mentre la Madonna li osserva dall'alto.