Teatro Manzoni

Il teatro Manzoni è situato nel pieno centro storico di Monza e venne inaugurato il 9 settembre del 1955 con la proiezione del film “Sette spose per sette fratelli”, diventando ben presto un polo culturale di riferimento per i cittadini.

L’edificio è caratterizzato da un ampio foyer completamente vetrato che mette in mostra gli scaloni d’accesso alla sala, gli ornati dei controsoffitti, la colonna dello scultore Oliva vicino al botteghino e le vetrine. Il vasto foyer del piano ammezzato, che disimpegna l’ingresso alle gradinate superiori, è impreziosito da un affresco del pittore toscano Ghino Baragatti, raffigurante una scena della storia monzese con la Regina Teodolinda che riceve dal Borgomastro le chiavi della città.

La sala è configurata a gradoni per una perfetta visione da ogni ordine di posti e già dall’origine ne era stato previsto l’uso anche teatrale: infatti nel corso degli anni calcheranno il palcoscenico le più importanti compagnie italiane di avanspettacolo, operetta, lirica, concertistica ma soprattutto prosa.

All'inizio la funzione di teatro era solo affiancata alla funzione prevalente di cinematografo, ma negli anni Novanta la sala viene trasformata esclusivamente in teatro, compiendo lavori di ristrutturazione e dotandola di funzionali attrezzature sceniche.

Si sono esibiti al Manzoni artisti come Gino Bramieri, Nando Gazzolo, Ottavia Piccolo, Michele Placido, Loretta Goggi, Gastone Moschin, Teo Teocoli, Luca De Filippo, Aroldo Tieri, Valentina Cortese, Enrico Maria Salerno, Dario Fo, I fratelli Giuffrè, Cochi e Renato, Gioele Dix, Ernesto Calindri, Gabriele Cirilli, Tino Carraro, Silvio Orlando, Gaspare e Zuzzurro, Vincenzo Salemme, Giorgio Albertazzi, Claudia Cardinale, Arturo Brachetti, Pintus, Giorgio Gaber e tanti altri.

Negli ultimi vent’anni il Manzoni si è affermato come la sala teatrale più importante e prestigiosa della Brianza. Il cartellone comprende spettacoli di prosa, teatro comico, balletto e musica.