Città della Scienza
La Fondazione Idis-Città della Scienza è una giovane comunità che vive e lavora in una vecchia fabbrica chimica, recuperata con elegante operazione di archeologia industriale e affacciata sul golfo di Napoli, sotto la collina di Posillipo, tra Nisida e Bagnoli.
Città della Scienza è un museo scientifico interattivo di seconda generazione inaugurato nel 2001 a Bagnoli che si estende in una ex-area industriale e offre un viaggio attraverso le meraviglie della natura e della scienza.
Il museo è impostato secondo criteri moderni, il visitatore si trova coinvolto in attività creative, esperimenti fisici e chimici, proiezioni multimediali.
L’antica ciminiera è stata trasformata in un enorme periscopio, in grado di mostrare a tutti le meraviglie del territorio.
Il modello di Città della Scienza è stato concepito su tre grandi funzioni:
- Il Science Centre, primo museo scientifico interattivo di nuova generazione in Italia, incentrato completamente su percorsi esperienziali (exhibit ed esperimenti scientifici, multimedialità, teatro scientifico, ecc.) con oltre 10.000 mq di area espositiva, laboratori didattici, aree per mostre temporanee.
- Il BIC (Business Innovation Center), con un Incubatore per nuove imprese specializzate nelle ICT (Information & Communication Technology) e dei servizi ambientali e servizi agli enti locali e territoriali, che rappresenta un sistema a supporto dello sviluppo locale, centro di diffusione e trasferimento dell'innovazione.
- Il Centro di Alta formazione, che ha l'obiettivo di potenziare e qualificare il potenziale umano a sostegno dei processi di innovazione e sviluppo.
Le sezioni espositive all'interno della Città sono diverse e tutte offrono laboratori e attività interattive. Molto visitata è la sezione 'Gnam', dove si approfondiscono le abitudini legate all'alimentazione e si promuovono corretti comportamenti alimentari, ampliando la conoscenza dei cibi, della qualità dei prodotti e delle tradizioni gastronomiche locali. Il padiglione più suggestivo è senza dubbio il Planetario, un sistema di proiettori ottici che riproduce, su una cupola di circa dieci metri di diametro, settemila stelle, oggetti celesti visibili ad occhio nudo e le principali costellazioni. Proiezioni affascinati nell'ampia cupola coinvolgono il visitatore e lo proiettano tra galassie e nebulose.
Orari e giorni di apertura
- Da martedì a sabato ore 9–17 (dal 2 marzo al 31 maggio aperto anche il lunedì)
- Domenica ore 10–19
- Nei lunedì compresi nel periodo natalizio il Science Centre resterà aperto
- Nei giorni festivi infrasettimanali l’orario è 10.00-19.00
Come arrivare:
Dall'aereoporto Capodichino
Servizio Alibus con fermata alla Stazione garibaldi. Da qui è possibile proseguire con la metropolitana.
Metropolitana
La linea metropolitana serve 11 stazione, di cui alcune utilizzate anche come stazioni per i treni a lunga percorrenza (Garibaldi, Mergellina, Campi Flegrei e Pozzuoli). Scendere Napoli Campi Flegrei e proseguire con l'autobus R7 da prendere nel piazzale antistante.
Autobus
Da Piazzale Trecchio: R7 (percorso Piazza Vittoria - Piazzale tracchio).
Da Piazzetta Bagnoli: C1 (percorso Capo Posillipo Bagnoli La Pietra).
Da Piazza Municipio: prendere un autobus in direzione Piazza Vittoria e da qui proseguire utilizzando il R7.
Da Molo Belvedere: prendere uno degli autobus della SEPSA diretti alla zona Flegrea, scendere a Piazzale Trecchio e prendere il R7.
In auto
Prendere la tangenziale, uscire al casello di Napoli Fuorigrotta e seguire le indicazioni per Città della Scienza.