Teatro Verdi
Il Teatro Verdi è il più importante teatro di Padova e sorge sull’area del settecentesco Teatro Nuovo. Inaugurato nel 1751 come teatro lirico, dopo poco più di vent’anni cominciò a ospitare anche spettacoli di prosa.
A quasi un secolo dalla sua realizzazione subì una pressoché totale ristrutturazione su progetto di Giuseppe Jappelli e riaperto nel giugno del 1847. Nuovi lavori si rese necessari negli anni Ottanta del XIX secolo. La cupola fu rinforzata e sormontata da una lucerna in ferro e cristallo; l’interno della volta fu dipinto da Giacomo della Casa; furono apportate modifiche alla sala, al foyer, al ridotto del primo piano fino a dare al teatro l’aspetto attuale. Fu in occasione della riapertura dell'8 giugno 1884 che venne dedicato a Giuseppe Verdi.
Lo storico teatro fu pesantemente danneggiato da un bombardamento durante il primo conflitto mondiale; risistemata la sala e la cupola riprese l'attività già nel 1920. Negli anni Cinquanta la proprietà dello stabile passa al Comune che apporta migliorie e progressivi risanamenti.
Ad oltre 250 anni dalla sua nascita, nel pieno centro storico di Padova, il Teatro Verdi, che una recente pedonalizzazione dell’area antistante la facciata ha contribuito ad impreziosire, colpisce con la sua architettura i padovani e quanti si trovano a passarvi davanti.
Con i suoi oltre 700 posti, ripartiti in platea, tre ordini di palco e galleria, e l’importante palcoscenico dotato di graticcio in legno, il Teatro Verdi ospita la stagione di prosa organizzata dal Teatro Stabile del Veneto e spettacoli di lirica, concerti, balletti, rappresentazioni per ragazzi.