Teatro Bertolt Brecht

Teatro Bertolt Brecht Il Teatro Brecht, inaugurato nel 2006, è il teatro più nuovo e moderno di Perugia, costruito nel quartiere di San Sisto, zona interessata da importanti mutamenti urbanistici e sociali.

E' caratterizzato da un'ottima visuale e un'ottima acustica, oltreché un palco spazioso e un bel foyer con bar, numerosi camerini e una sala per riunioni e attività varie al secondo piano.

La Proprietà è del Comune di Perugia mentre la gestione è affidata a Fontemaggiore Teatro Stabile di Innovazione che, oltre che concederlo in noleggio ai privati, vi organizza numerose attività: la stagione di teatro contemporaneo LA QUINTA STAGIONE, la rassegna domenicale di teatro ragazzi TEATRO DI DOMENICA e la stagione di teatro ragazzi per le scuole TEATRO DI CLASSE.

A fianco della Bibliomediateca Sandro Penna, il teatro è il risultato di un importante investimento dell’amministrazione comunale per dotare la città di un nuovo spazio funzionale e moderno, capace di dare nuovo slancio socio-culturale al quartiere.

Il Teatro Brecht ha una capienza di 332 posti, (264 in platea più 2 postazioni per portatori di handicap e 68 posti in galleria).

Un bar all'ingresso, aperto nei giorni di spettacolo e uno spazioso Foyer, in cui sono collocati i servizi per il pubblico, il guardaroba e la biglietteria, accolgono gli utenti all'ingresso.

La sala è corredata di un innovativo sistema di illuminazione a led multicolore, che crea suggestive atmosfere. La stessa sala è dotata di impianto di riscaldamento e/o condizionamento, perciò comodamente utilizzabile in ogni periodo dell’anno.

Come arrivare:
Per chi proviene da Roma:
percorrere il raccordo Perugia-Bettolle (SS E45) in direzione Firenze.
Prendere l’uscita Perugia Madonna Alta e proseguire in direzione San Sisto.

Per chi proviene da Firenze
percorrere il raccordo Perugia-Bettolle (SS E45) in direzione Perugia.
Prendere l’uscita Corciano e proseguire in direzione San Sisto.



Centocittà

Centocittà offre informazioni sullo shopping, sui migliori negozi, sul tempo libero e gli eventi, ma anche sulle tradizioni, sul lavoro e su tutto ciò che può essere utile per vivere le città italiane.