Teatro Ermete Novelli
Il 27 marzo 1895 il consiglio comunale decide la costruzione di un palcoscenico in muratura nel centro dell'area dell'ex ippodromo, tra lo stabilimento balneare e il porto canale.
La decisione del municipio di rendere stabile il luogo degli spettacoli, da tempo sistemato provvisoriamente in aree vicine al Kursal, da il via alla storia del teatri di marina, inizialmente chiamato Arena al lido e poi Ermete Novelli.
Per oltre un decennio questo “simpatico baraccone” interamente di legno, montato in giugno e smantellato al termine della stagione, rappresenta uno dei piortanti appuntamenti serali dell'estate, contendendo il pubblico dei vacanzieri agli altri due “mostri sacri” del divertimento riminese: il Kursaal e la piattaforma.
Nell'agosto del 1925 il “simpatico baraccone”, diventato ormai “una vecchia e indecente carcassa”, viene demolito.
Dopo 10 anni, sulla stessa area, viene costruito un nuovo teatro intitolato ancora ad Ermete Novelli.
L'opera, moderna , funzionale e in perfetto stile 900 “sobrio e elegante”, tutta in cemento armato ed ha una capienza di 1.500 posti tra platea e galleria.
Sul nuovo “Novelli” tornano a recitare le compagnie sceniche d'Italia e per qualche anno ancora la cittài trova ai vertici degli interessi artistici rinnovando i fasti e gli entusiasmi dei tempi dell'Arena al lido.
Risparmiato fortunosamente dai tremendi bombardamenti a tappeto del 1943-44, il teatro esce dalla guerra con qualche ammaccatura nella parte del palcoscenico. Per due anni è requisito dagli alleati e usato per allietare il forzato soggiorno della truppa occupante. Nell'estate del '45 è allestita una modesta stagione lirica e nel '46 vengono programmati alcuni spettacoli di varietà.
Nel 1947 è restituito alla città. Senza spiegazione di sorta, gli alleati lo consegnano sudicio e gravemente danneggiato: tetto, soffitto, vetrate, pareti e addobbi devastati; palchi, poltrone e sedie irrecuperabili; l'impianto elettrico completamente distrutto e le attrezzature sceniche scomparse. Quella stessa estate il “Novelli”, dopo ingenti lavori di ripristino, apre la sala al pubblico e torna a ricoprire il ruolo di centro artistico, ricreativo e culturale della marina
Oggi il teatro ha una capienza di 639 posti.