Teatro Regio
Il Teatro Regio si trova nel centro della città in Piazza Castello, una delle più belle piazze del capoluogo piemontese.
Una vera e propria istituzione cittadina, il Teatro Regio di Torino è uno dei teatri lirici più grandi d’Italia e vanta un calendario di opera lirica tra i più importanti e blasonati d’Europa e del mondo.
Le origini del Teatro risalgono all’inizio del XVIII secolo quando Vittorio Amedeo II decise di commissionare all’architetto Filippo Juvarra la progettazione e la costruzione di un nuovo grande teatro nell’ambito del più generale riassetto urbano della Piazza Castello.
Ma fu con Carlo Emanuele III (incoronato re nel 1730) che, in seguito alla morte dell'architetto Juvarra scelse di affidare il progetto all’architetto Benedetto Alfieri, il "Regio Teatro" di Torino fu edificato nel tempo record di due anni e venne inaugurato il 26 dicembre del 1740 con l’Arsace di Francesco Feo, diventando subito un punto di riferimento internazionale per la capienza (circa 2.500 posti tra platea e cinque ordini di palchetti), le magnifiche decorazioni della sala, gli imponenti scenari e le attrezzature tecniche, nonché la qualità delle rappresentazioni.
La sede originaria fu distrutta da un incendio che colpì l’edificio nel 1936. Saranno necessari quasi quarant’anni per la sua ricostruzione. Il teatro fu completamente rinnovato ad eccezione della facciata che è rimasta originale e che dal 1997 fa parte del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Il Teatro fu riaperto al pubblico solo nel 1973 e venne inaugurato con l’opera di Giuseppe Verdi "I vespri siciliani".
Nel primo periodo successivo alla riapertura del teatro, il calendario non è mai stato assai fitto, ma i palinsesti hanno cominciato a infoltirsi e produzioni sempre più ambiziose si sono poi susseguite nel corso del tempo, fino ad arrivare a eventi di rilievo come il centenario della Bohème (nel 1996), che è anche stato trasmesso in diretta televisiva.
I giochi olimpici invernali del 2006 sono stati l'occasione per aumentare ulteriormente il profilo e l’importanza di questo teatro, che durante questa manifestazione è stato sede di numerose attività culturali.
Oggi il Teatro Regio di Torino vanta una stagione fitta e interessante di lirica e di grandi classici del balletto classico.
Alla Stagione d’Opera e Balletto, che prevede almeno dieci titoli da ottobre a giugno, si affiancano molte altre attività: concerti sinfonico-corali e cameristici che vedono impegnati l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio; una serie di spettacoli allestiti al Piccolo Regio e destinati al nuovo pubblico e alle famiglie; manifestazioni organizzate in collaborazione con le istituzioni locali come Torino Settembre Musica, Torinodanza, RegioneInTour, Punto Verde Giardini Reali e altre; La Scuola all’Opera, fitto calendario di attività e spettacoli destinati a bambini e ragazzi; e poi conferenze, visite guidate e mostre. Tutte manifestazioni che pongono il Teatro Regio al centro della vita culturale e artistica di Torino e del Piemonte ma non solo.
Diversamente abili
L'accesso al teatro mediante carrozzelle non presenta ostacoli architettonici: dai portici di Piazza Castello attraverso Piazzetta Mollino, con percorso segnalato e senza ostacoli, si accede al Foyer d'ingresso del Teatro e da qui agli ascensori interni.
Come arrivare:
Metro:
L1, fermate XVIII Dicembre e Porta Nuova