Tempio Valdese

La chiesa valdese di Torino è una chiesa cristiana riformata (protestante) che fa parte della Chiesa Evangelica Valdese, Unione delle chiese metodiste e valdesi.

Fino al 1848 i valdesi non avevano diritto di risiedere in Torino e tanto meno di celebrarvi il culto. In quell'anno laconcessione dei diritti civili ai Valdesi pose l’esigenza di un adeguato luogo di culto nell'allora capitale del regno.Nel 1853 venne edificato in stile neo-gotico, su progetto dell'architetto Giuseppe Formento l’attuale Tempio Valdese di Corso Vittorio Emanuele.

Il tempio Valdese è un edifico insolito nel panorama dell'eclettismo torinese, dove due altissime torri poligonali, concluse da pinnacoli, stringono una facciata divisa in due fasce sovrapposte da un cornicione scolpito a bassorilievo: superiormente si trovano un rosone ed una polifora a sette luci, inferiormente un portale con profonda strombatura.

L'interno del tempio è suddiviso in tre navate da due file di archi a tutto sesto poggianti su colonne corinzie. Sia la navata centrale che quelle laterali sono coperte con volta a crociera ed illuminate da monofore a tutto sesto. La navata maggiore termina con l'abside semicircolare, al centro della quale si trova il pregevole pulpito ligneo neogotico.