Museo della Sindone

Il Museo della Sindone è stato creato a Torino nel 1936 e dal 1998  è ospitato nella cripta della chiesa del SS. Sudario, dopo i restauri che hanno riscoperto le particolarità strutturali del suggestivo vano ipogeo.

Nel Museo è raccolto tutto ciò che documenta la storia del sacro lino dalla seconda metà del Quattrocento, quando divenne proprietà di Casa Savoia.

Nel Museo sono esposte le lastre ufficiali delle riprese fotografiche effettuate nel 1898 da Secondo Pia e quelle scattate nel 1931 da Giuseppe Enrie.

La visita al museo si conclude nella Chiesa del SS. Sudario. Qui è conservata una riproduzione perfetta  della Sindone. La navata unica dell'edificio viene utilizzata anche per conferenze, concerti e mostre temporanee.

Il Museo si trova a pochi passi dal Municipio e dal Cottolengoin una zona molto servita dai mezzi pubblici.

La Sacra Sindone

La Sindone è un lenzuolo di lino tessuto a spina di pesce delle dimensioni di circa m. 4,41 x 1,13, contenente la doppia immagine accostata per il capo del cadavere di un uomo morto in seguito a una serie di torture culminate con la crocefissione.  

Secondo la tradizione si tratta del Lenzuolo citato nei Vangeli che servì per avvolgere il corpo di Gesù nel sepolcro.

 

Come arrivare:
In autobus
La Linea 197 ferma proprio davanti al Comune; da qui si può procedere a piedi lungo Via Piave; occorre camminare per meno di 5 minuti.

In Auto
Si può percorrere Corso Regina Margherita, la grande arteria che attraversa la città; il Comune si affaccia proprio sulla strada.

In treno
Scendere a Porta Nuova e servirsi del Bus numero 197.



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