Castello di Duino
Storica dimora dei Principi von Thurm und Taxis, sorge su uno sperone roccioso a picco sul mare in una sublime posizione a precipizio sul mare, con una strabiliante veduta del golfo di Trieste.
Grazie ad un accurato intervento di recupero, il maniero, che tra le sue fastose stanze accolse tanti personaggi illustri, ritorna oggi al suo splendore con l’ampio parco e un suggestivo mini-museo con cimeli d'epoca, esposti in una sala di 400 metri quadrati scavata a 18 metri di profondità, nel bunker costruito durante la seconda guerra mondiale nella roccia a picco sul mare, che si raggiunge attraverso il grande parco impreziosito dai suoi viali romantici, pieni di statue e reperti archeologici.
Il Castello è aperto alle visite ed è un'incantevole location per per mostre, concerti e congressi. Il Castello di Duino e il Bunker della Seconda Guerra Mondiale sono un'affascinante meta turistica alle porte di Trieste, immersi nella natura tra storia, cultura e nobiltà.
La leggenda racconta di una Dama Bianca che fu gettata dal marito malvagio dalle mura di un antico castello. Ma il cielo ebbe pietà di lei e le diede un corpo di roccia prima che si infrangesse sugli scogli. Si dice che la sua anima sia ancora là, in una rupe a picco sulla baia, presso i resti dell'antico maniero di Duino, e che certe notti prenda vita e vaghi senza pace.
Si dice anche che nel castello antico si fosse fermato Dante, da cui prende il nome uno scoglio.
In passato il castello di Duino ha ospitato grandi artisti come Strauss, Liszt, D'Annunzio, Twain e Rilke: proprio al grande poeta praghese è intitolata la spettacolare passeggiata panoramica di circa 2 Km che, a picco sul mare, porta fino alla baia di Sistiana.