Castello Sforzesco
Il grande Castello, insieme al Duomo il monumento oggi più caro ai Milanesi, è stato per secoli protagonista di dolorose vicende, divenendo agli occhi dei cittadini un odioso simbolo del potere esercitato dai Signori di Milano o dai dominatori stranieri.
Solamente nel Novecento ha assunto l'aspetto rassicurante di un luogo di cultura, restaurato per accogliere musei e biblioteche.
È magnifica soprattutto la sua Pinacoteca, riaperta nell'aprile 2005 dopo un restauro, che vanta capolavori di Canaletto, Mantegna, Bellotto, Cesare da Sesto, il Museo d'Arte antica del Castello, che comprende anche sculture come la Pietà Rondanini - l'ultima, commovente opera di Michelangelo - ed è affiancata da ottime raccolte di strumenti musicali, arazzi, mobili e vestiti di moda dei secoli passati.
Una parte del Castello accoglie spesso mostre temporanee.
I MUSEI DEL CASTELLO
- Museo d'Arte Antica
- Pinacoteca - mostra di 230 opere di grande prestigio della pittura italiana dal XIII al XVIII secolo con particolare attenzione alla produzione lombardo veneta
- Nuovo allestimento del Museo dei Mobili e delle Sculture Lignee, dal XV al XXI secolo
- Raccolte d'Arte Applicata e Museo degli Strumenti Musicali
- Museo Egizio e Sala Viscontea
- Museo della Preistoria e Sala Viscontea
- Iconografia della Città e Castello di Milano
- Archivio Settore Tessile
Come arrivare:
Tram
4, 7 (1, 3, 12, 14, 27 vicino)
Metropolitana
Linea 1 (fermata Cairoli),
Linea 2 (fermate Cadorna o Lanza)
Autobus
57, 61, 94